E' NATA AviaROMA

Dopo tanta attesa ecco decollare la nuova compagnia aerea italiana. sognata ed ideata dal dottor Flavio Robert Paltrinieri, imprenditore visionario e dinamico, con il pallino per i risanamenti aziendali, Ceo director, fra le altre aziende, di Amonra Omnia Inc. e Leone Capital Llc e che aveva tentato, senza successo, il salvataggio della compagnia di bandiera nazionale Alitalia.

Come avevamo anticipato si chiamerà AviaRoma ed avrà nella coda degli aerei la scritta "SPQR" all’interno di una corona dorata, per sottolineare il Dna che la lega con la capitale e le sue antiche e gloriose origini.

La presentazione ufficiale ed in diretta streaming sul canale YouTube della compagnia è avvenuta con trepidante attesa e curiosità per quello che senza dubbio rappresenta un evento per il mondo aereo e per l'imprenditoria oltre che una novità assoluta su quello che viene indicato come  “a new way to fly”, un nuovo modo di volare. 

Ma, andiamo con ordine. Ecco il racconto della diretta.

Con una accattivante musica jazz che fa da sottofondo alla kermesse, il dottor Paltrinieri si presenta al cospetto della stampa e degli auditori con un piccolo ritardo rispetto all'orario previsto di inizio, accrescendo l'attesa per l'iniziativa e già dalle sue prime parole si capisce che qualcosa sta per cambiare in termini filosofia dei viaggi aerei. Dopo una premessa sul valore della italianità e potenzialità del nostro paese, in grado di produrre geni che però non trovano terreno fertile e sono costretti ad emigrare all'estero, viene presentata la sfida per un modello di business completamente diverso rispetto a quello offerto dal panorama attuale, primeggiato dalle compagnie low cost, modello quest'ultimo ormai antiquato essendo stato concepito negli anni settanta. Adesso, dice Paltrinieri, le esigenze sono cambiate e l'obiettivo che si pone AviaRoma è quello, ambizioso, di fare "volare quasi gratis". Si ribalta il concetto, il prezzo del biglietto diventa la parte marginale del reddito della compagnia, il valore lo crea il territorio ed è propio questo legame che dovrà creare valore e ricchezza. Il territorio per il Ceo di AviaRoma diventerà un vero e proprio socio operativo del gruppo.

Anche per i dipendenti la filosofia è innovativa per una compagnia aerea. Si potrebbe dire "addio al posto fisso", chi entrerà a far parte della compagnia sarà un agente sul territorio e l'azienda dividerà gli utili con i dipendenti, veri e propri soci-lavoratori e che riceveranno notevoli benefit per quello che è stato definito come un "iperwelfare".

Paltrinieri mette al corrente del fatto che a causa del conflitto in Ucraina il progetto ha subito rallentamenti e sono stati persi imprenditori russi disposti ad investire in questa mission, sostituiti da nuove realtà economiche.

La parola è poi passata a Gaetano Rizzi, ex pilota militare ed ex Alitalia, con ben 24 mila ore di volo, imprenditore con 14 brevetti di cui uno che copre il progetto AviaRoma, a cui è stato assegnato il compito di approfondire la filosofia della compagnia, di questo ecosistema che si poggia su tre pilastri:

il voyager, il territorio e la App. di AviaRoma.
Per quanto attiene al primo pilastro, il voyager, si tratterà di un target dinamico che ama viaggiare, desidera semplicità ed è curioso. Al viaggiatore interessa risparmiare ed anche guadagnare e considera il cambiamento come una opportunità. 

Il secondo pilastro è il territorio in quanto il valore del viaggio non è il volo di per se ma la destinazione. La compagnia creerà un booster per l'economia, con una integrazione continua con gli imprenditori del territorio stesso.

Il terzo pilastro è dato dalla App. della compagnia che sarà l'unico sistema attraverso il quale acquistare i biglietti dei voli ed accedere ai vantaggi che attendono il voyager. Senza app non si sale nemmeno sul volo e diventa quindi il mezzo indispensabile per tutto l'AviaRoma sistema. Quando sarà resa disponibile sarà semplice, trasparente, veloce, coinvolgente remunerante, immediata ed esclusiva.

Rizzi ha poi affrontato l'argomento prezzi, che sta molto a cuore ad ogni viaggiatore. Esso sarà estremamente competitivo, in termini di paragone come quello che veniva praticato in media dalle compagnie low cost in periodo pre Covid ma con la grande novità che sarà fisso ed uguale per tutti, senza sbalzi a seconda del periodo in cui viene acquistato il biglietto e rappresenterà uno strumento di condivisione.

Ha concluso la presentazione Alarico Lotti, programmatore che ha parlato di come sarà gestita la flotta, con veri e propri cluster a bordo, con servizi offerti anche in assenza di comunicazione. Sul micro raggio ci si avvarrà a bassa quota del 5G terrestre. L'esperto ha parlato anche della I.A., l'Intelligenza Artificiale e del largo uso che intende portare avanti AviaRoma su questo settore di avanguardia, facendo anche alcuni esempi in cui sarà utilizzata come quello della gestione del personale e dei curriculum vitae degli aspiranti collaboratori, della necessità attraverso la I.A. di conoscere le paure ed i bisogni di ogni singolo voyager, l'uso di risponditori dialogici che interpreteranno lo stato d'animo dei passeggeri, attraverso la voce, onde intervenire il prima possibile ed, infine, l'utilizzo della Intelligenza Artificiale anche nello smarrimento del bagaglio, con l'App. sempre protagonista, il cuore della compagnia aerea.

Insomma, approfondiremo questi argomenti prossimamente, man mano che AviaRoma disvelerà la sua forma completa Per il momento è stato delineata una vera e propria rivoluzione di come concepiamo oggi il trasporto aereo e le compagnie. Da domani le regole cambiano ed inizia un nuovo modo di intendere il volo, il viaggio, il territorio, una rivoluzione condita di tecnologia all'avanguardia, avvolgente e coinvolgente.

Per quanto attiene alle rotte e la flotta facciamo riferimento a quanto a noi dichiarato nelle settimane scorse dalla press company ovvero: 
“Le prime rotte saranno fra gli aeroporti minori e Roma, il bacino del mediterraneo, mentre il primo di lungo raggio sarà verso l'America Latina, poi USA, destinazioni diverse dalle maggiori, poi Africa del Sud.

Parlando della flotta secondo la nostra filosodìfia l'aereo è un veicolo e l'unico ruolo che ha e che deve avere è quello di portare persone dal punto A al punto B, mantenendole sempre connesse alla rete. Per cui abbiamo puntato sul nuovo Cessna Sky Courier per il micro raggio, per esempio Padova-Roma, Aosta-Roma ecc (sono esempi per dare idea del tipo di aeroporto del micro raggio) ma nel caso il numero di aerei richiesti non fosse soddisfatto dal produttore possiamo anche per un certo periodo utilizzare aerei di uguale configurazione. Per il corto raggio ATR e probabilmente CRJ 900 e 1000. Per il medio e medio esteso Airbus A320 e Neo family, per il lungo partiremo con A340”. 

Non resta che aspettare il lancio della App. e delle rotte, e prepararsi a partire.

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