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LUOGHI DA VISITARE: FIRENZE
Ai primi posti in classifica come qualità della vita, un nuovo Rinascimento in vista per il giglio fiorentino?
Ne abbiamo parlato con Patrizia Lenzi, imprenditrice di successo

Firenze è nell'immaginario collettivo la culla del Rinascimento, un luogo talmente ricco di storia e tradizioni da essere meta turistica ambita da tutte le parti del mondo. La recente classifica edita da Il Sole 24 Ore colloca il capoluogo toscano sul podio della classifica generale sulla qualità della vita, al terzo posto e ben al primo nella classifica tra le province italiane come cultura e tempo libero. Dopo il difficile periodo imposto dalla pandemia sembra che le cose stiano tornando ad una normalità in grado di far riscoprire ed apprezzare le bellezze del bel paese. Si tratta di un nuovo Rinascimento in vista per il giglio fiorentino? Ne abbiamo parlato con Patrizia Lenzi, imprenditrice di successo che assieme alla figlia Diletta ed con l'aiuto di Sharon, dirige uno dei più rinomati B&B di Firenze, L'Antica Dimora de' Benci, nello storico ed omonimo palazzo, situato a due passi da Piazza Santa Croce. Ecco la sua breve intervista.

Signora Lenzi, lei che gode di un osservatorio privilegiato, ci può dire come stanno andando le cose a Firenze da un punto di vista turistico?

"Devo dire che le cose si stanno rimettendo sulla strada giusta. Purtroppo, a causa della pandemia anche per il settore turistico e, di conseguenza, per tutto l'indotto, la situazione si stava decisamente mettendo male. Molte attività hanno dovuto chiudere e chi ha resistito ha dovuto stringere i denti ed investire soprattutto in termini di sicurezza sanitaria ma, per fortuna, adesso tutto si sta decisamente riprendendo".

Come si è chiuso il 2022

"Direi che è stato l'anno del rilancio. Per chi, come noi, mette sempre il cuore nelle cose che fa, è davvero una soddisfazione avere registrato la ripresa del turismo non solo italiano ma anche, e soprattutto la ritrovata affluenza degli americani e degli storici viaggiatori stranieri. Direi quindi una rinascita positiva anche per la città".

A proposito di rinascita, Firenze è tra i primi posti per la qualità della vita e prima come cultura e tempo libero. Siamo difronte ad un nuovo Rinascimento per la città?

"Firenze è da sempre meta turistica internazionale che ha saputo coniugare la storia e la tradizione con la modernità e l'innovazione, il luogo ideale dove riscoprire le nostre origini ma anche vivere in una realtà all'avanguardia proiettata verso il domani. E' questo il vero Rinascimento fiorentino, non un ritorno al passato ma guardare il passato con gli occhi del futuro. Questo equilibrio fa davvero la differenza e rende unico questo giglio".

Che previsioni e propositi per questo nuovo anno per il settore turistico?

"Facendo i debiti scongiuri, la stagione che sta iniziando ci porta ad essere ottimisti, viste anche le prenotazioni crescenti ed affrontare con maggiore serenità le prossime sfide che avremo difronte. Purtroppo quello che pensavamo impossibile, e cioè un conflitto bellico all'interno dell'Europa, si è concretizzato, creando gravi preoccupazioni e pericoli non solo umanitari ma anche economici. La crisi che aleggia non aiuta ma sono sicura che con l'impegno ed il lavoro e con l'arrivo dei turisti stranieri che, tra parentesi, stanno crescendo in termini di qualità e quantità, il nostro paese riuscirà ad uscire anche da queste complicate emergenze. Noi ce la metteremo tutta, come sempre".

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