LA NUOVA CINA E LE SFIDE DEL FUTURO
Il programma di Xi Jinping eletto per la terza volta leader indiscusso del paese

Si è aperto in Cina il ventesimo congresso del partito comunista che, dopo una settimana di conclave, ha riportare alla riconferma, nel ruolo di leader l’attuale ed indiscusso segretario e presidente, Xi Jinping.
I temi trattati dallo stesso nel corso del discorso di apertura, rappresentano il programma politico ed ideologico con il quale il dragone cinese intende rapportarsi con il mondo ed è importante, in termini di geopolitica internazionale, conoscerli e confrontarsi con essi.
Ecco i punti salienti:
-
lotta al Covid e rilancio dell’economia rallentata a causa della politica portata avanti di tolleranza zero verso il virus;
-
lotta alla corruzione, considerata alla stregua di un tumore, ingrato di danneggiare il partito;
-
Il socialismo cinese trae le origini in un marxismo, riadattato al paese;
-
la modernizzazione della Cina dimostra che questo è possibile anche senza l’adozione del capitalismo;
-
‘prosperità comune’, lo slogan adottato in campo economico, da realizzarsi attraverso la redistribuzione della ricchezza;
-
autosufficienza del paese in ogni campo, puntando soprattutto su di una ‘alta qualità’;
-
sviluppo ‘verde’, anche attraverso l’adozione di un carbone più pulito, contro l’inquinamento ed i cambiamenti climatici, come il riscaldamento globale;
-
un esercito moderno per il nuovo ruolo della Cina nel mondo, come deterrenza strategica per difendere i propri interessi e la stabilità globale;
-
‘un paese, due sistemi’, il modello adottato e valido per Hong Kong deve rimanere valido anche per Taiwan;
-
controllare l’ideologia per diffondere una corretta cultura socialista.
Vedremo come il paese e, soprattutto gli stati Uniti ed il mondo, si rapporteranno con questo rinnovato corso del colosso asiatico.