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Cronache Regionali
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Pistoiese calcio: il ruolo del Sindaco per rinascere dalle ceneri

 

La storia della Pistoiese Calcio ha rappresentato, finca è durata,  un affascinante racconto di passione, sacrificio e orgoglio calcistico affondando le radici nella provincia toscana. Fondata nel lontano 1921, questa squadra ha attraversato alti e bassi nel corso dei decenni, ma ha sempre mantenuto un legame indissolubile con la propria comunità e una forte identità locale.

Il calcio a Pistoia ha sempre avuto un posto speciale nel cuore dei suoi abitanti sin dai primi giorni del XX secolo, quando gli appassionati si riunivano per disputare partite amichevoli in campi improvvisati. Tuttavia, è nel 1921 che la Pistoiese Calcio prende ufficialmente forma, diventando un punto di riferimento per gli amanti del pallone nella zona.

Nel corso degli anni, la squadra ha affrontato sfide e successi, passando attraverso varie divisioni del calcio italiano. Uno dei momenti più significativi della sua storia è senza dubbio la stagione 1980-1981, quando la Pistoiese raggiunse la Serie A, la massima serie del calcio italiano. Questa impresa è stata un trionfo per la città e ha fatto sognare intere generazioni di tifosi.

Nonostante le difficoltà finanziarie e sportive che hanno caratterizzato alcuni lunghi periodi della sua storia, la Pistoiese aveva sempre dimostrato una determinazione inarrestabile. I suoi tifosi, noti per il loro attaccamento alla squadra, hanno continuato a sostenerla anche nei momenti più difficili, con passione e fede.

Oltre alla sua presenza nel panorama calcistico nazionale, la Pistoiese ha anche svolto un ruolo importante nello sviluppo di giovani talenti, offrendo loro la possibilità di crescere e affermarsi nel mondo del calcio, con un vivaio molto promettente. Buttare tutto questo all’ortiche sarebbe davvero molto triste.

Oggi, infatti, la Pistoiese Calcio, è stata esclusa dal campionato di Serie D, per le note vicende societarie e non  rappresenta più un simbolo di orgoglio e appartenenza per la città di Pistoia. Ma proprio avendo toccato il punto più basso, e continuando a mantenere un profondo legame con le proprie radici, occorre guardare al futuro con ambizione e determinazione, pronta a riscrivere nuovi capitoli della sua ricca storia calcistica, ripartendo dalle ceneri. La proprietà dello Stadio, intitolato al mitico presidente Marcello Melani, è del Comune e spetta quindi al primo cittadino assumere l’iniziativa in questa difficile situazione e fare da traghettatore, coinvolgendo nel nuovo progetto le parti sane della città e gli investitori seri che credano nel colore arancione, per fare tornare quell’entusiasmo che sopito e deluso aspetta solo la rinascita per riaffiorare più forte di prima. Forza Pistoiese, il futuro inizia adesso. Vedremo se la classe politica sarà all’altezza.

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Tutti pazzi per la pizza della Nuova Bomba


Da Rudy, a Pistoia, la pizza da asporto che coniuga la  qualità artigianale al giusto prezzo. Vi sveliamo i motivi di questo successo.

La pizza è uno dei piatti più amati al mondo, e la sua varietà di stili e gusti è infinita. Tuttavia, c'è qualcosa di speciale nella pizza sottile, cotta in un autentico forno a legna che la rende un'esperienza culinaria indimenticabile. Ed ancora più speciale ed unica se questa pizza è creata da Rudy, il proprietario della pizzeria La Nuova Bomba, a Pistoia, in Viale Petrocchi. Che cosa rende questa pizza così perfetta? Rudy sa combinare  tutti gli elementi vincenti:  ingredienti freschi, lievitazione, sottigliezza e cottura a legna.
La qualità degli ingredienti è essenziale per una pizza perfetta. Gli ingredienti freschi e di alta qualità scelti da Rudy sono fondamentali per creare un'esplosione di sapori autentici e genuini. La semplicità degli ingredienti permette loro di brillare, creando una sinfonia di gusto che si sposa perfettamente con la leggera croccantezza della base di pizza.
La lievitazione lenta ed a temperatura controllata permette agli enzimi presenti nella farina di agire gradualmente sui carboidrati, rendendo l'impasto più leggero e digeribile. Rudy, inoltre, sceglie una farina di alta qualità che contribuisce ad una migliore digeribilità della pizza. 
La base di una pizza sottile è fondamentale per la sua riuscita. L'impasto della Nuova Bomba è steso con maestria per ottenere una consistenza sottile e leggera, garantendo una distribuzione uniforme del condimento ed una cottura equilibrata. L'impasto sottile permette inoltre al calore del forno a legna di penetrare rapidamente, assicurando una cottura uniforme ed una croccantezza irresistibile.
Il cuore di una pizza sottile perfetta è il forno a legna e Rudy lo sa bene. Questo antico strumento di cottura conferisce alla pizza un sapore unico e inconfondibile. Il legno bruciato produce un calore intenso ed uniforme, essenziale per cuocere rapidamente la sottile base di pizza senza bruciare i bordi. La temperatura elevata del forno a legna crea anche una crosta croccante e leggermente carbonizzata, caratteristica distintiva di una pizza autentica.
Ecco svelati i motivi che rendono davvero irresistibile la pizza da asporto della Nuova Bomba. Questa armonia di fattori crea un'esperienza culinaria senza pari. Se cerchi la perfezione in una pizza, non cercare oltre: da Rudy ne vale il viaggio. E Rudy è talmente convinto della qualità del prodotto che offre che ha deciso di proporre una selezione delle proprie creazioni ogni giovedì a soli 5 euro…insomma non ci sono motivi per non provare questa esperienza gustativa.

 

Crescono le aste immobiliari

Intervista a Federico Generali

"La Toscana si colloca al quinto posto come regione per numero di esecuzioni immobiliari e procedure concorsuali. Al suo interno Firenze e Pistoia sono le due province a più alto indice di beni in asta."

Leggi l'intervista completa.

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Firenze:va in scena la truffa dei
falsi artisti

I turisti fiorentini vittime della truffa delle opere d’arte da strada. Lo rivela Sam Mayfair in un video apparso sui social. Ecco che cosa accadrebbe secondo il vlogger.

Ogni anno Firenze attira milioni di turisti desiderosi di ammirare la sua splendida bellezza raffigurata dai suoi monumenti.
Ma tra le folle di visitatori si annidano, purtroppo, imbroglioni in cerca di polli e soldi da spennare.
E’il vlogger di viaggi Sam Mayfair ha rivelare una truffa molto popolare spiegando il meccanismo in un video apparso su TikTok girato nella trafficata Piazza del Duomo di Firenze, dove, secondo Sam, avverrebbe un raggiro molto comune chiamato “Italian Street Art Hustle”, ovvero l’imbroglio dell’arte italiana di strada.
Questi giovani artisti/truffatori sarebbero interessati non tanto a vendere il loro lavoro ma a far camminare letteralmente sulla loro arte i malcapitati e distratti turisti di passaggio, impegnati a scattare foto in una delle piazze più belle del mondo, con la testa in alto rivolta verso il campanile di Giotto. E proprio approfittando della confusione e della distrazione, qualcuno non presterà attenzione a dove mette i piedi ed il gioco è fatto. Ne partirà una sceneggiata verso l’ignaro turista, infamandolo di aver danneggiato la propria opera d’arte e chiedendo dei soldi come risarcimento.
Sam aggiunge che purtroppo questi truffatori hanno delle sentinelle per evitare di essere scoperti dalla polizia ed il consiglio per chi cade in trappola è quello di chiamare davvero le forze dell’ordine.
Sam rincara la dose e dice nel suo report che si è imbattuto in truffatori non solo a Firenze ma anche a Roma e nella Città del Vaticano. La notizia è stata ampiamente ripresa dalla stampa estera e certo non è una bella immagine quella che ne esce per il nostro paese, culla della cultura e dell’arte, tanto amata e desiderata nel mondo.

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