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Cultura, Spettacoli, Cinema, Libri

IN PRIMO PIANO

CINEMA -  NICOLAS CAGE:

"ESSERE UN SUPER EROE E' DAVVERO FATICOSO?"

Intervista all'attore di Hollywood  protagonista vampiro di "Renfield", il suo assistente 

La cinematografia è piena di eroi dotati di super poteri, basta citare Batman, Spider man oppure i personaggi della Marvel. E fare l’eroe stanca, perché devi dare ed offrire il massimo e devi saper accontentare il tuo pubblico. Questo è quanto si respira oggi ad Hollywood. 

Ma esiste almeno un supereroe del grande schermo che non si sente affaticato dal genere. "Non ho niente contro i film sui supereroi", ha dichiarato Nicolas Cage recentemente a Yahoo Entertainment durante un'intervista sul nuovo film horror, Renfield. Ma l'attore ammette anche che per lo più si è lasciato alle spalle quel mondo di vendicatori in costume e vili cattivi.

“Voglio dire, ho avuto il mio vassoio di biscotti al limone e la mia bottiglia di NyQuil e ho perso la testa leggendo i fumetti Marvel di Stan Lee a 12 anni.”, aggiunge Cage, rivelando ancora una volta il suo dono per la combinazione di sapori selvaggiamente diversi, come quando alcuni anni fa aveva ammesso di adorare il cibo di  KFC, sorseggiando champagne…

“Non è proprio quello che sto bevendo adesso - ha continuato l’attore - ma è per rendere l’idea di quello che voglio dire”.

Parlando del film Renfield mescola alcuni elementi dei fumetti, includendo anche i film di mostri della Universal e l'horror gotico dell'era vittoriana. Cage interpreta il conte Dracula, mentre Nicholas Hoult interpreta il suo eterno braccio destro, che dà il titolo alla pellicola. Renfield, condannato ad una vita di servitù dal suo padrone vampiro, ottiene il beneficio della super forza e del fattore curativo di un vampiro grazie ad una dieta costante a base di insetti, che si mette in bocca ogni volta che ha necessità di aumentarla.

Il pubblico ama lo spettacolo e i supereroi gli daranno sempre spettacolo ma Renfield sembra avere qualcosa di più, qualcosa di insolito, nuovo ed eccitante, insomma la rivitalizzazione di un personaggio iconico della letteratura e del cinema come Dracula, visto da un’angolatura diversa e sicuramente originale.

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CINEMA: UN MULTIVERSO DA OSCAR

Nelle sale  cinematografico il film "Everything Everywhere All at Once" che ha sbaragliato le statuette nella notte degli Oscar

Everything Everywhere All at Once è stato nominato come miglior film ai 95esimi Academy Awards vincendo il più alto riconoscimento del mondo del cinema, guadagnando complessivamente ben 7 statuette, tra cui  il miglior montaggio cinematografico, il miglior regista e la migliore sceneggiatura originale.

La trama ci trasporta nel mondo del multiverso, con la protagonista, immigrata Cino-americana proprietaria di una lavanderia a gettoni, Evelyn Wang (Michelle Yeoh) che deve entrare nella interdimensione per impedire ad una versione alternativa di sua figlia, Joy (Stephanie Hsu), di annientare il suo mondo. Sono due ore di azione, suspense e colpi di scena continui. Ma non è solo un film d’avventura futuristico, c’è anche la solitudine, il dolore, la depressione e tanto altro in una storia inaspettata dove l’emotività e la salute mentale giocano un ruolo di primo piano, parallelo alle scene fantastiche.​​​​​

E' UFFICIALE

REESE WITHERSPOON DIVORZIA

L'annuncio dell'attrice statunitense affidato ad una dichiarazione congiunta con l'ex marito

Due giorni prima del loro anniversario, il 24 marzo, Witherspoon e Toth, suo ex marito, hanno annunciato che stavano divorziando.
"È con grande cura e considerazione che abbiamo preso la difficile decisione di divorziare", si legge nella loro dichiarazione congiunta. "Abbiamo trascorso così tanti anni meravigliosi insieme e stiamo andando avanti con profondo amore, gentilezza e rispetto reciproco per tutto ciò che abbiamo creato insieme. La nostra più grande priorità è nostro figlio e tutta la nostra famiglia mentre navighiamo in questo prossimo capitolo. Queste questioni non sono mai facili e sono estremamente personali. Apprezziamo davvero il rispetto di tutti per la privacy della nostra famiglia in questo momento". I due hanno avuto un figlio, che ora ha 10 anni, durante il loro matrimonio.

Reese è anche mamma della 23enne Ava e della 19enne Deacon con l'ex marito Ryan Phillippe. I due attori hanno annunciato la loro separazione nel 2006 dopo sette anni di matrimonio. Ed ora questo nuovo divorzio.

SEI SICURO DI SAPERE CHI UTILIZZA IL TUO ACCOUNT NETFLIX?
Tra password prestate e quelle sottratte Netflix corre ai ripari. Tempi duri per lo streaming condiviso

Martin Ringlein, come racconta il Wall Street Journal,  non ha mai condiviso la sua password Netflix con nessuno. Quindi è rimasto scioccato nello scoprire che estranei avevano utilizzato il suo account per guardare film e programmi TV.
Il signor Ringlein aveva guardato Netflix nella sua macchina Tesla che poi aveva venduto ed in un Airbnb dove aveva soggiornato, ma non si era disconnesso, e persone estranee si erano impossessate del suo account.
Ma non si tratta di un fenomeno isolato, anzi, è molto più diffuso di quanto si creda.
Netflix stima che circa 100 milioni di persone, oltre ai suoi 230 milioni di abbonati paganti, stiano guardando il servizio utilizzando l'account di qualcun altro, che sia consapevole o meno. Il gigante dello streaming prevede di iniziare presto a reprimere questo fenomeno, soprattutto perché, a causa della crisi economica e della concorrenza spietata,  la crescita degli abbonati è molto rallentata.
Netflix spera che alcune delle persone che verranno disconnesse si registreranno con un proprio account.
La società ha recentemente lanciato uno strumento che consente agli utenti di vedere dove e quando è stato effettuato l'accesso ad un account. I risultati possono essere sorprendenti come un colpo di scena in una serie Netflix.
Secondo il WSJ, Il signor Ringlein ha detto di aver scoperto che altre persone stavano usando il suo account quando ha aperto la nuova dashboard. L’ha utilizzata per disconnettere il suo account dalla sua vecchia Tesla e da Airbnb, i cui utenti avevano trasmesso in streaming spettacoli e film che diceva di non aver mai visto
Ma il giornale finanziario raccoglie anche altre testimonianze.
Luke Stronach, un lavoratore di di 25 anni di Glasgow, sapeva che qualcosa non andava quando Netflix gli ha consigliato uno spettacolo sul sesso in base ai suoi gusti di visione, nonostante abbia sostenuto che guarda principalmente spettacoli come "The Crown”.
Ha controllato la sua cronologia delle visualizzazioni ed ha scoperto che qualcuno aveva usato il suo account per guardare "Come costruire una stanza del sesso".
Egli ritiene che i nuovi inquilini del dormitorio della Strathclyde University dove una volta viveva - e guardava Netflix su un televisore condiviso - abbiano utilizzato il suo account.
Nelle prossime settimane, Netflix inizierà a costringere gli utenti che condividono il proprio account con persone al di fuori delle loro famiglie a pagare un pò di più per continuare ad utilizzare il servizio. I prezzi non sono ancora dettagliati e potrebbero essere in lavorazione anche altre restrizioni sul numero totale di utenti extra consentiti e sulla loro posizione. Solo le persone che vivono sotto lo stesso tetto del titolare del conto sono al sicuro.
Ma non si tratta solo di scoprire gli “impostori. Le modifiche minacciano di svelare i complicati accordi di condivisione delle password di molti utenti tra amici e familiari che non vivono insieme.
Infatti, sono molte le famiglie che per aumentare l’offerta si dividono il costo degli abbonamenti di diverse piattaforme streaming scambiandosi le relative password. Un modo anche per risparmiare, visti i tempi che corrono. Ma ci sono anche alcuni abbonati che non vedono l'ora che inizi la grande repressione, della serie: “io pago e gli altri, o fanno come me oppure niente visione…”
Insomma, sono iniziate le grandi manovre e ne vedremo sicuramente delle belle.
 



CINEMA: INTERVISTA A RUSSELL CROWE

"Il soprannaturale mi inquieta"

Parla il protagonista del film “L’esorcista del Papa” che svela anche particolari sul sequel de Il Gladiatore.

Quando ci si riferisce ad esorcismo non c'è nessuno di più autorevole di padre Gabriele Amorth, il sacerdote italiano, esorcista ufficiale della diocesi di Roma, interpretato dall'attore Russell Crowe nel nuovo film horror dal titolo “L'esorcista del Papa”, sbarcato con successo nelle sale cinematografiche italiane.

Egli ha eseguito nella sua vita non meno di centomila  riti di esorcismo e si può, quindi, considerare, a pieno titolo, una vera e propria autorità sull’argomento.“Sono rimasto davvero sorpreso, quando ho letto dell’esistenza di un capo esorcista per il Vaticano”, ha detto Crowe a Yahoo Entertainment in una recente intervista. L’attore premio Oscar era affascinato “nello scoprire che quest'uomo che aveva ricoperto quel ruolo per 36 anni era anche un giornalista e aveva scritto centinaia di articoli e molti libri che documentavano la sua esperienza”.Crowe ha dichiarato di possedere una sorta di prospettiva obiettiva che utilizza nel suo lavoro: “Non sono né cinico né necessariamente un credente, ma - ha aggiunto - “non sono davvero del tutto sicuro su quale sia il mio pensiero quando mi trovo a che fare con il soprannaturale”.Scritto e diretto da Julius Avery, il film si è ispirato ai documenti reali del prete. La storia vede il protagonista aggirarsi nella Spagna rurale, dove un giovane ragazzo americano, la cui famiglia sta ristrutturando una tenuta secolare, è posseduto dal demone più potente che l'esorcista abbia mai incontrato.Intanto arrivano notizie da oltreoceano sul sequel del famoso film 'Il Gladiatore', dove Crowe aveva rivestito il ruolo di protagonista ma, l’attore afferma di non avere niente a che fare con il proseguo della storia. Il film avrà come registra Scott e Paul Mescal (Aftersun) nei panni di una versione adulta di Lucius, il giovane figlio dell’unione  amorosa tra Maximus e Lucilla. Secondo quanto riferito, Denzel Washington e Barry Keoghan avranno un ruolo ne ‘Il Gladiatore 2'. “Immagino che tutte le persone coinvolte in questo progetto siano estremamente eccitate - ha concluso Crowe - Con un regista come Ridley Scott ed un budget enorme faranno senza dubbio qualcosa di affascinante. La gente continua a chiedermelo ma sembrano dimenticare che Maximus non ha avuto una conclusione felice alla fine del film”.

CINEMA:

LA NUOVA FATICA DI ALESSANDRO INGRA'

Nelle sale  il nuovo lavoro cinematografico dell'attore fiorentino dal titolo "Sbagliando s'impara"
La trama ed i protagonisti nell'audio intervista rilasciata da Alessandro Ingrà

Intervista nuovo filmAlessandro Ingrà
00:00 / 02:44

PressBook

Titolo film: “Sbagliando s'impara”

Anno di produzione: 2022

Uscita nelle sale: 23 Febbraio 2023

Paese di produzione: Italia

Durata: 103 minuti

Tipologia: lungometraggio

Genere: Commedia/azione

Produzione esecutiva: Artist Film Production

Sinossi: Gli attori di una compagnia teatrale di grande talento, decidono di realizzare un film per aumentare popolarità ed incassi. Si troveranno però in una situazione poco piacevole ed alcuni di loro saranno costretti a modificare il loro carattere tranquillo e scherzoso in un carattere da veri duri.

Dato che nella vita sbagliando s'impara, di conseguenza si cambia.

Cast artistico: principale – Alessandro Ingrà, Alessandro Paci, Graziano Salvadori, Maura Leone, Giovanni Cacioppo, Sossio Aruta, Luca Ferrante, Barbara Kal, Gloria Tonini, Pietro Fornaciari, Alice Morrocchi Noemi Cusato

Città/luoghi ambientazione del film: Firenze, Sesto Fiorentino, San Piero a Ponti, Strada in Chianti.

Periodo delle riprese: 30 maggio - 27 giugno 2022

Sitoweb: 

https://www.sbagliandosimpara-film.it/

Colonna sonora: Jamax/Artlist

 

Trailer: https://youtu.be/wXivMofqvMQ

"Dove la violenza cerca di cancellare varietà e differenze, la vita si spegne."

Vasilij Grossman, "Vita e destino"

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